Il mio nome è Corrado Cocco,
vorrei testimoniare la splendida esperienza che stò vivendo grazie ad un corso iniziato ad ottobre presso la Spray Recods.
Erano anni che cercavo di poter vivere un esperienza simile vista la mia passione per tutto ciò che è musica…
Oltre all’insegnamento didattico che sto ricevendo da queste fantastiche persone, con dei bagagli di esperienze straordinarie, mi è capitata l’ opportunità durante le festività Natalizie di poter toccare con mano e anche con il “cuore” la realtà di questo lavoro e di questa scelta di vita.
In realtà è anche un po’ una vera scelta di vita, per tutto quello che a volte comporta, come il fatto di lavorare anche durante i giorni di festa; ma devo dire che quest’esperienza mi stà già ripagando di tutto!
Sono state giornate intense dal punto di vista dell’apprendimento nelle quali ho potuto assistere al concerto dei “Gospel Sound Machine” in Piazza Salotto a Pescara, al “Capodanno Meraviglioso” organizzato dal comune di Pescara con lo Showman Federico Perrotta e Alice Lizza con la band “Otto Millimetri”, il Dj Emany Brandolino, al concerto di un gruppo di Pizzica Salentina , al concerto degli “Apres la Classe” a Caramanico, alla festa del Tricolore in piazza Garibaldi a Pescara ed in teatro con l’intervento del “ Coro Polifonico della Polizia municipale” il “ Coro Polifonico di Pescara”, il “Coro degli Alpini della Sezione Abruzzi” e la “Fanfara dei Bersaglieri”.
E così dall’aula al palco, tutti quei nomi studiati in classe, ad esempio il backliner, il Tour Manager, lo scaffolder, il fonico front of house, il fonico stage diventano finalmente persone, veri e propri professionisti che collaborano per un obiettivo comune!
Attraverso una buona preparazione teorica acquisita in aula nel primo trimestre mi è stato molto facile capire il perché di molte scelte effettuate in loco dai professionisti; molti sono stati gli insegnamenti che solo un’esperienza pratica come questa e l’affiancamento ad un vero professionista quale il docente Francesco Di Sipio mi hanno potuto trasferire.
Una delle primissime cose che ho imparato è la stesura e il riavvolgimento dei cavi, infatti in aula si è detto più volte che il cavo và riavvolto secondo la sua naturale piegatura e dopo aver riavvolto un po’ di cavi ho constatato che è proprio vero, come è vero che vanno posti sul palco secondo un ordine sacrosanto al fine di evitare problemi durante l’esecuzione dei musicisti.
Con particolare attenzione ho assistito al montaggio del P.A. con il “W8LC” Martin Audio in piazza Salotto per la sera del 31, ed ho potuto vedere i calcoli effettuati sulla pressione sonora esercitata sulla piazza.
E’ stato veramente istruttivo vedere il montaggio dei cluster secondo i calcoli di inclinazione per ogni diffusore, l’altezza superiore e inferiore da terra ed il posizionamento degli 8 subs seguendo calcoli e logiche ben precise.
A proposito di sub… devo assolutamente raccontare la tecnica adottata dal prof. a Caramanico con gli “Apres la Classe”.
Da premettere che il concerto si è svolto al PalaSant’Elena, un posto dove il tempo di riverberazione è oltre i 5 secondi e ci sono riflessioni molto sgradevoli per via anche di un soffitto concavo.
Indubbiamente in questi casi le basse frequenze, per via dell’eccessiva riverberazione, creano un gonfiore che rimane sempre attivo in quanto il suono non ha il tempo di decadere e si fa molta difficoltà ad ottenere fermezza. Immaginatevi i musicisti sul palco, diventa difficile suonare con un punch interminabile dai 100 hertz in giù per tutta la durata del concerto.
La soluzione è stata utilizzare la tecnica “Push Pull” che consiste nel disporre i sub mediante appropriati calcoli in maniera tale da ottenere una forma polare di tipo cardioide.
Abbiamo quindi ottenuto maggiore direzionalità e un taglio chirurgico delle basse frequenze sul palco in modo da mettere a prorpio agio gli “Apres la Classe”.
Un’ altra cosa che ho apprezzato è stato conoscere due ragazzi molto simpatici, Giovanni e Daniele, ex corsisti degli anni passati, che collaborano oggi con la Spray Records ricoprendo entrambi la figura di fonico in svariate situazioni; inoltre uno di loro fa il fonico anche sulle navi mentre l’altro è stato già in parecchi locali in Italia essendo il fonico di una Band che fa diverse date.
Mi hanno raccontato di altri colleghi che lavorano ugualmente in diversi progetti e questo mi ha rincuorato sulle sorti del mio futuro!!
Molto importante è stato anche poter gironzolare sul palco guardando la disposizione dei monitor wedge dei cavi come già anticipato e soprattutto dei microfonaggi effettuati; ed in particolare è stato interessante assistere al microfonaggio del coro dei “Gospel Sound Machine” composto da più di venti elementi, al microfonaggio della batteria in più occasioni, al microfonaggio dell’amplificatore della chitarra, al microfonaggio delle voci o della voce principale.
Naturalmente è stato importantissimo poter assistere al lavoro svolto al mixer dal prof Francesco Di Sipio, nonchè fonico di sala in più occasioni, ed in particolare è stato molto istruttivo vedere il lavoro effettuato sulle channel strips ed il mix!!
Sta per iniziare il secondo trimestre e vorrei cogliere l’occasione per ringraziare entrambi i professori del corso S.E., Domenico Pulsinelli e Francesco Di Sipio, professionisti davvero preparati come non mi era mai capitato di vedere prima; persone davvero disponibili e cordiali che ogni giorno mettono a disposizione dell’intera classe il loro infinito sapere nel campo dell’audio!!
Infine ringrazio in modo speciale il Professore Francesco Di Sipio per avermi portato al suo seguito ed avermi permesso di vedere lo svolgimento delle attività e per aver persino fatto didattica in questi giorni.
Un ultimo ringraziamento particolare va a Maurizio Lattanzio e Belfino De Leonardis, persone generosissime che ho avuto l’occasione di poter conoscere meglio in questi giorni e che hanno reso possibile questa mia esperienza in questo mondo fantastico!!
Corrado Cocco
vorrei testimoniare la splendida esperienza che stò vivendo grazie ad un corso iniziato ad ottobre presso la Spray Recods.
Erano anni che cercavo di poter vivere un esperienza simile vista la mia passione per tutto ciò che è musica…
Oltre all’insegnamento didattico che sto ricevendo da queste fantastiche persone, con dei bagagli di esperienze straordinarie, mi è capitata l’ opportunità durante le festività Natalizie di poter toccare con mano e anche con il “cuore” la realtà di questo lavoro e di questa scelta di vita.
In realtà è anche un po’ una vera scelta di vita, per tutto quello che a volte comporta, come il fatto di lavorare anche durante i giorni di festa; ma devo dire che quest’esperienza mi stà già ripagando di tutto!
Sono state giornate intense dal punto di vista dell’apprendimento nelle quali ho potuto assistere al concerto dei “Gospel Sound Machine” in Piazza Salotto a Pescara, al “Capodanno Meraviglioso” organizzato dal comune di Pescara con lo Showman Federico Perrotta e Alice Lizza con la band “Otto Millimetri”, il Dj Emany Brandolino, al concerto di un gruppo di Pizzica Salentina , al concerto degli “Apres la Classe” a Caramanico, alla festa del Tricolore in piazza Garibaldi a Pescara ed in teatro con l’intervento del “ Coro Polifonico della Polizia municipale” il “ Coro Polifonico di Pescara”, il “Coro degli Alpini della Sezione Abruzzi” e la “Fanfara dei Bersaglieri”.
E così dall’aula al palco, tutti quei nomi studiati in classe, ad esempio il backliner, il Tour Manager, lo scaffolder, il fonico front of house, il fonico stage diventano finalmente persone, veri e propri professionisti che collaborano per un obiettivo comune!
Attraverso una buona preparazione teorica acquisita in aula nel primo trimestre mi è stato molto facile capire il perché di molte scelte effettuate in loco dai professionisti; molti sono stati gli insegnamenti che solo un’esperienza pratica come questa e l’affiancamento ad un vero professionista quale il docente Francesco Di Sipio mi hanno potuto trasferire.
Una delle primissime cose che ho imparato è la stesura e il riavvolgimento dei cavi, infatti in aula si è detto più volte che il cavo và riavvolto secondo la sua naturale piegatura e dopo aver riavvolto un po’ di cavi ho constatato che è proprio vero, come è vero che vanno posti sul palco secondo un ordine sacrosanto al fine di evitare problemi durante l’esecuzione dei musicisti.
Con particolare attenzione ho assistito al montaggio del P.A. con il “W8LC” Martin Audio in piazza Salotto per la sera del 31, ed ho potuto vedere i calcoli effettuati sulla pressione sonora esercitata sulla piazza.
E’ stato veramente istruttivo vedere il montaggio dei cluster secondo i calcoli di inclinazione per ogni diffusore, l’altezza superiore e inferiore da terra ed il posizionamento degli 8 subs seguendo calcoli e logiche ben precise.
A proposito di sub… devo assolutamente raccontare la tecnica adottata dal prof. a Caramanico con gli “Apres la Classe”.
Da premettere che il concerto si è svolto al PalaSant’Elena, un posto dove il tempo di riverberazione è oltre i 5 secondi e ci sono riflessioni molto sgradevoli per via anche di un soffitto concavo.
Indubbiamente in questi casi le basse frequenze, per via dell’eccessiva riverberazione, creano un gonfiore che rimane sempre attivo in quanto il suono non ha il tempo di decadere e si fa molta difficoltà ad ottenere fermezza. Immaginatevi i musicisti sul palco, diventa difficile suonare con un punch interminabile dai 100 hertz in giù per tutta la durata del concerto.
La soluzione è stata utilizzare la tecnica “Push Pull” che consiste nel disporre i sub mediante appropriati calcoli in maniera tale da ottenere una forma polare di tipo cardioide.
Abbiamo quindi ottenuto maggiore direzionalità e un taglio chirurgico delle basse frequenze sul palco in modo da mettere a prorpio agio gli “Apres la Classe”.
Un’ altra cosa che ho apprezzato è stato conoscere due ragazzi molto simpatici, Giovanni e Daniele, ex corsisti degli anni passati, che collaborano oggi con la Spray Records ricoprendo entrambi la figura di fonico in svariate situazioni; inoltre uno di loro fa il fonico anche sulle navi mentre l’altro è stato già in parecchi locali in Italia essendo il fonico di una Band che fa diverse date.
Mi hanno raccontato di altri colleghi che lavorano ugualmente in diversi progetti e questo mi ha rincuorato sulle sorti del mio futuro!!
Molto importante è stato anche poter gironzolare sul palco guardando la disposizione dei monitor wedge dei cavi come già anticipato e soprattutto dei microfonaggi effettuati; ed in particolare è stato interessante assistere al microfonaggio del coro dei “Gospel Sound Machine” composto da più di venti elementi, al microfonaggio della batteria in più occasioni, al microfonaggio dell’amplificatore della chitarra, al microfonaggio delle voci o della voce principale.
Naturalmente è stato importantissimo poter assistere al lavoro svolto al mixer dal prof Francesco Di Sipio, nonchè fonico di sala in più occasioni, ed in particolare è stato molto istruttivo vedere il lavoro effettuato sulle channel strips ed il mix!!
Sta per iniziare il secondo trimestre e vorrei cogliere l’occasione per ringraziare entrambi i professori del corso S.E., Domenico Pulsinelli e Francesco Di Sipio, professionisti davvero preparati come non mi era mai capitato di vedere prima; persone davvero disponibili e cordiali che ogni giorno mettono a disposizione dell’intera classe il loro infinito sapere nel campo dell’audio!!
Infine ringrazio in modo speciale il Professore Francesco Di Sipio per avermi portato al suo seguito ed avermi permesso di vedere lo svolgimento delle attività e per aver persino fatto didattica in questi giorni.
Un ultimo ringraziamento particolare va a Maurizio Lattanzio e Belfino De Leonardis, persone generosissime che ho avuto l’occasione di poter conoscere meglio in questi giorni e che hanno reso possibile questa mia esperienza in questo mondo fantastico!!
Corrado Cocco
